linea

press

il mondo parla di noi

21 June 2019

I primi 20 anni di Cantrina – Bartù

Otto ettari coltivati a biologico esprimono vini di grande carattere. La cantina lombarda, fondata da Dario Dattoli, continua sulla strada della qualità. L’Azienda Agricola Cantrina, la piccola azienda vinicola adagiata sui colli morenici nella località omonima vicino a Bedizzole (Bs), è la realizzazione del sogno del suo fondatore, Dario Dattoli. Fin dai primi anni Novanta, Dattoli si era dedicato con coraggio alla produzione di poche (ma curate) bottiglie destinate all’autoconsumo nei ristoranti e locali di proprietà: era il 1999 quando, tra mille timori, tanto entusiasmo e un pizzico di incoscienza, venne deciso di portare avanti il progetto con investimenti, passione e professionalità. In questo 2019, quindi, ricorre il ventesimo anniversario della fondazione di Cantrina, così come oggi la cantina bresciana è conosciuta e condotta da Cristina Inganni e Diego Lavo. (…) Continua a leggere.

L`Unicorno: Kleinod zwischen Gardasee und Weltkulturstätten – Kulinariker

posted on 13 April 2015
Die kleine Welt der großen Gropello-Trauben Zu den wichtigsten Schätzen des Weinbaus im Valtènesi gehört die Groppello-Traube. Ihr Name ist auf das Bild eines Knotens “groppo”, den die Traubenbeeren bilden, zurückzuführen. Diese delikate und seltene Sorte wird nur noch auf dem etwa 400 Hektar großen Gebiet an der Westküste des Gardasees angebaut. “Mit seinen Varianten Groppello Gentile und Groppello di Mocasina, die jede für besondere Boden- und Mikroklima-Verhältnisse geeignet sind, ist der Groppello das prägende Element der DOC Valtènesi”, sind sich die Winzerkollegen Corrado Becchetti Binkert sowie Diego Lavo und Christina Inganni vom Weingut Cantrina einig.

Inganni (Cantrina): ha senso essere qui come Consorzio – Giornale di Brescia

posted on 25 March 2015
Per il secondo anno, l’azienda Cantrina di Bedizzole partecipa a Vinitaly all’interno dello stand consortile del Valtènesi, in questa edizione condiviso con il Lugana. (…) Cantrina produce 35.000 bottiglie all’anno e coltiva sei ettari di proprietà più due in affitto. L’azienda esporta il 30% della produzione, ma punta a crescere ancora oltre confine. “Ecco perché abbiamo partecipato alla fiera Prowein di Düsseldorf, occasione fondamentale per farsi conoscere sui mercati esteri”.

Un altro salto di qualità che rafforza l’immagine – Brescia Oggi

posted on 9 September 2014
Da tempo pensiamo che si sfugga ancora qualcosa soprattutto nella gestione globale del vigneto. Per fare un ulteriore salto di “qualità” sondare la strada del biologico ci è parso come un inevitabile momento di crescita professionale – spiega la proprietaria Cristina Inganni supportata in campagna da Diego Lavo. Quest’estate abbiamo iniziato il triennio di conversione, pertanto la vendemmia certificata sarà quella del 2017. (…)
1 Unfortunately, 4 5 6 7 8 Unfortunately, 20