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Befana 2012

pubblicato il 6 Gennaio 2012
E come di consueto, la Befana porta con sé le ultime news di Cantrina (o le prime del nuovo anno, vedete voi…) ed è anche l’occasione per augurare a tutti i nostri amici-clienti un buonissimo anno nuovo. Quindi… Il ROSATO di pinot nero 2011 è in bottiglia da pochi giorni (la sua uscita è prevista per metà febbraio) e nutriamo grande fiducia nella qualità del prodotto, nel quale, più che nelle annate precedenti, abbiamo esaltato freschezza, finezza ed eleganza. Ora questo vino entra appieno nella linea aziendale e conquista un suo nome, ”ROSANOIRE”, che ricorda le note eleganti che derivano dal pinot nero. Libero Esercizio di Stile: continuano i nostri percorsi di ricerca e presto saranno sul mercato ben  DUE “strane novità”. La prima è un altro vino Rosato molto particolare e di forte personalità annata 2010… stiamo parlando di un petit verdot in purezza, maturato in barrique per circa 10 mesi. Ci è sembrato veramente interessante, quindi perché privarsi del piacere di 890 bottiglie di questo genere?? L’altro Libero Esercizio di Stile  in cantina da alcuni anni e ora prossimo all’uscita,annata 2007, a noi piace definirlo un vino old style. Da una sovramaturazione in pianta di uve Chardonnay è stato fermentato e “dimenticato” in barrique per oltre un anno, è quindi un vino corposo, speziato, caldo e avvolgente, anche in questo caso si tratta di circa un migliaio di bottiglie… Ci teniamo sempre a precisare che questi vini, che chiamiamo esercizi di stile, non sono dettati altro che dal puro divertimento nello sperimentare nuovi percorsi con le nostre uve e che, quando riescono bene, ci piace condividere con gli altri: di sicuro non sono tentativi di inseguire un facile e scontato mercato. Concludiamo dicendo che siamo molto soddisfatti della vendemmia 2011, visto che i primi riscontri sull’evoluzione dei vini in cantina ci fanno ben sperare in un grande risultato finale. Quello che comunque ci auguriamo è che tutti noi sappiamo conservare il sorriso anche di fronte alle annate dai raccolti molto meno generosi, sia in campagna, sia nei fatti della vita di tutti i giorni. Rinnovando i migliori auguri a tutti voi, vi invitiamo come sempre a venire a trovarci… Cristina e Diego P.S.: Appuntamento del 30 gennaio a New York, presentazione della Guida Slow Wine e degustazione di alcuni dei vini recensiti presso il Metropolitan Pavilion. Ci saremo anche noi con  i vini Groppello e Rinè.

Vendemmia 2020

pubblicato il 2 Settembre 2020
Vendemmia 2020 Cantrina
Ci siamo, quasi...Anche per questo 2020 siamo prossimi alla vendemmia, nonostante un inverno tra i più caldi e asciutti che si ricordino, nonostante l’emergenza Covid e il lockdown, guanti e mascherine; nonostante la tarda primavera e l’estate quanto mai piovose, nonostante qualche grandinata che qua e là ha fatto qualche danno, nonostante il lussureggiare dei vigneti che ci hanno imposto il doppio dell’impegno per contenere le malattie e controllare la quantità d’uva prodotta, nonostante i piccoli e grandi problemi che come sempre e come tutti ci si trova quotidianamente ad affrontare.

NUOVO ANNO E NUOVE ANNATE IN USCITA

pubblicato il 12 Gennaio 2020
RINE’ E IL TAPPO A VITE Nel prossimo mese di marzo usciremo con la nuova annata di Riné 2018, seconda annata BIO certificata, per la prima volta chiusa con il tappo a vite: vogliamo a tal proposito spendere ulteriori due parole riguardo a questo tipo di chiusura… Da ormai parecchi anni abbiamo scelto di usare il tappo a vite per il Rosanoire e dallo scorso anno anche per il neonato Valtènesi Chiaretto – da San Valentino disponibili i 2019 – trovando positivi riscontri in termini di serbevolezza, integrità e freschezza dei prodotti, soprattutto sul medio-lungo periodo, e con soddisfazione dei clienti, spesso stanchi di dover stappare bottiglie alterate da tappi non sempre perfetti.

Vendemmia 2019

pubblicato il 18 Novembre 2019
cantrinavendemmia2019
Infine, è arrivato l’Autunno e la lunga estate calda 2019, prolungatasi fino ad Ottobre, è definitivamente alle spalle e fuori spesso il tempo invoglia a stare in casa (o in cantina) e aiuta a pensare… La stagione oramai alle spalle è stata, perlomeno nella nostra zona, una delle più strane e complicate degli ultimi anni per le bizze del tempo, avendo spesso dovuto affrontare fenomeni molto diversi tra loro e talvolta estremi: il freddo e le piogge che hanno coinciso con la fioritura della vite hanno diminuito già in partenza la produzione potenziale, ma il danno maggiore lo hanno fatto le due grandinate di giugno e di inizio agosto che alla fine hanno dimezzato la produzione.