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Befana 2013

pubblicato il 6 Gennaio 2013
Ed eccomi qua è arrivata la Befana, che come ogni anno vi porta, assieme a Diego, tutti i migliori auguri per l’anno nuovo: vi porterei anche dei doni ma immaginate una Befana che getta bottiglie di vino dalla propria scopa in volo? Meglio che per ora le bottiglie se ne stiano tranquille a riposare a Cantrina e siete quindi invitati a venire nel corso del prossimo 2013 a degustarle con noi. Per quanto riguarda i nostri progetti a breve… … come già annunciato nella precedente newsletter abbiamo provveduto all’espianto di una parte del nostro vigneto che presto ospiterà il vitigno Groppello. Questa scelta è per noi molto significativa… come in molti sapete l’azienda era impostata essenzialmente con vitigni alloctoni e di conseguenza anche i vini seguivano una filosofia produttiva più libera dai disciplinari di produzione della Valtènesi. Abbiamo rivalutato il vitigno Groppello, nel quale oggi crediamo fermamente proprio per le sue qualità intrinseche più che per una pura strategia di mercato. Siamo fieri, anche se ci siamo arrivati dopo ben dieci anni, di aver aggiunto alle nostre precedenti proposte questo vino. Estirpare una parte della già piccola proprietà per far posto al vitigno locale richiede per noi un grosso impegno, ma testimonia altresì la nostra convinzione nel Groppello e che oltretutto ci darà la possibilità in futuro di adeguarci alla produzione della nuova Doc Valtènesi. Intanto, la campagna non aspetta e abbiamo già iniziato potature, legature, piccoli lavori di manutenzione ai vigneti: sono i primi mattoncini su cui costruire la vendemmia  2013… E’ questione di giorni e il Rosanoire 2012 sarà in bottiglia per essere disponibile tra fine febbraio e inizio marzo, mentre la testa già corre alla preparazione dei prossimi vini che verranno imbottigliati nel corso dell’anno: Groppello 2012Zerdì 2010Rinè 2012Nepomuceno esercizio n. 9. Come vedete, c’è poco da starsene con le mani in mano a Cantrina, ma siamo aiutati dall’avere concluso un positivo anno 2012: la vendemmia è stata buona e i nostri vini, nonostante un momento di generale preoccupazione economica, hanno favorevolmente incontrato le richieste della nostra affezionata clientela cosa che ci fa guardare con rinnovata fiducia al futuro. Auguri di cuore a tutti e mille grazie ancora a chi ci segue e sostiene sempre da tanti anni. Cristina e Diego

Newsletter sotto la pioggia

pubblicato il 12 Aprile 2013
… piove, piove, piove… giuro, mai visto una simile stagione!!! Anzi, stagioni già che è dallo scorso autunno che piove praticamente tutte le settimane pur non avendo fatto un inverno particolarmente rigido. Pazienza “…non può piovere per sempre” e alla fine il sole torna sempre, speriamo. Se i lavori in campagna stanno andando giocoforza a rilento, in cantina si prosegue spediti. Dopo l’imbottigliamento di gennaio siamo usciti con il Rosanoire 2012, mentre a inizio marzo sono andati in bottiglia lo Zerdì 2010 e il Groppello 2012: se il primo dovrà aspettare qualche mese il secondo è già pronto e le prime bottiglie sono già uscite dalla cantina.

Vendemmia 2012

pubblicato il 8 Ottobre 2012
E’ incredibile, sembra appena conclusa la vendemmia 2011 che siamo già a fine raccolta di questo strano, pazzo 2012!!! Già, strano, come si potrebbe definire diversamente un anno iniziato con un inverno quanto mai mite e asciutto senza neve neppure sui monti, cui è seguita una primavera piovosa e umida che ha creato non pochi problemi ai vigneti in fioritura e che di colpo è sfociata in una delle estati più calde degli ultimi anni? Caldo e secco fino a quando sono iniziate piogge abbondanti che hanno caratterizzato l’ultima fase del ciclo produttivo: mutamento ambientale, tropicalizzazione del clima? Chi lo sa, a noi vignaioli resta il non facile compito di interpretare al meglio ciò che la natura ci propone e quindi…

Tempo pazzo

pubblicato il 6 Giugno 2012
Buongiorno a tutti, a distanza di qualche mese dall’ultima newsletter eccoci di nuovo qui nel pieno di una nuova stagione produttiva. “Non ci sono più le stagioni”, è oramai un luogo comune da tutti troppo abusato, ma quanto mai azzeccato per questo pazzo inizio 2012: caldi e asciutti dicembre e gennaio, poi gelido febbraio, a cui è seguito un marzo quasi estivo. Abbondanti piogge e neve si sono fatte vedere solo a primavera inoltrata, con sbalzi termici anche di 10-15 gradi tra un giorno e l’altro. Tutto questo ha portato ad avere, comunque, vigne in ottimo stato vegetativo, pienamente vigorose (forse anche troppo) che ci stanno facendo “correre” per tenere ordinato il vigneto e controllare la produzione. Il 2012 si presenta, quindi, come un’annata “strana”, ma ogni annata ha comunque il suo fascino e unicità, e poi non sono di certo le cose strane a spaventarci a Cantrina!
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