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Newsletter sotto la pioggia

pubblicato il 12 Aprile 2013
… piove, piove, piove… giuro, mai visto una simile stagione!!! Anzi, stagioni già che è dallo scorso autunno che piove praticamente tutte le settimane pur non avendo fatto un inverno particolarmente rigido. Pazienza “…non può piovere per sempre” e alla fine il sole torna sempre, speriamo. Se i lavori in campagna stanno andando giocoforza a rilento, in cantina si prosegue spediti. Dopo l’imbottigliamento di gennaio siamo usciti con il Rosanoire 2012, mentre a inizio marzo sono andati in bottiglia lo Zerdì 2010 e il Groppello 2012: se il primo dovrà aspettare qualche mese il secondo è già pronto e le prime bottiglie sono già uscite dalla cantina. I primi riscontri dei clienti paiono molto positivi a ulteriore conferma che l’annata 2012, a dispetto di un clima quanto mai bizzarro, è stata, perlomeno a Cantrina, molto molto buona. In attesa che la primavera finalmente sbocci con tutta la sua energia positiva, questa newsletter è anche l’occasione per comunicarvi che l’otto marzo scorso, giusto nella ricorrenza della festa della donna sono diventata la delegata per la regione Lombardia dell’Associazione le Donne del vino. Una nuova sfida per me dove potrò mettere in campo un po’ della mia esperienza di produttrice e di consigliera del Consorzio Valténesi, collaborando con altre mie colleghe nella realizzazione di progetti a livello regionale e nazionale per la promozione della cultura del vino dal punto di vista della donna. Per chi non lo sapesse, non siamo solo produttrici di vino, ma anche sommelier, ristoratrici, enotecarie, giornaliste e altro, tutte coloro che avendo a che fare col mondo del vino vi si dedicano con passione. In questo momento per esempio stiamo progettando un evento per il venticinquennale dell’Associazione. Ecco alcune giovani donne alle prese con la vendemmia… Vedremo cosa riuscirò a fare in mezzo ai miei già tanti impegni di lavoro, ma a me piace molto impegnarmi anche a livello associativo a patto che ci sia partecipazione da parte di tutti. Per ora ho trovato le mie colleghe molto collaborative e propositive e quindi… al lavoro! Cristina

Befana 2015

pubblicato il 6 Gennaio 2015
Tanti auguri a tutti dalla Befana!!! Ci piace come sempre aspettare l’inizio dell’anno per fare i migliori auguri a tutti per le festività appena trascorse e perché il nuovo anno possa incominciare nel miglior modo possibile. Guardando un po’ più in là e per quanto ci riguarda, siamo speranzosi in una ottima annata 2015 (chissà che magari non sia finalmente una grande annata?). Forse stiamo correndo troppo o semplicemente sognando… meglio che vi raccontiamo le ultime news da Cantrina.

Vendemmia 2014… tutto difficile, ma non impossibile

pubblicato il 21 Ottobre 2014
La grande abbondanza di piogge, le basse temperature medie, lo scarso soleggiamento, l’estate che si è fatta vedere solo a tratti, sono stati i fattori che hanno marcato l’annata, creando non pochi problemi in vigna: uve che hanno faticato a maturare, vigne che hanno sofferto di varie patologie che hanno colpito foglie e grappoli. La raccolta è stata di conseguenza molto più lenta e scarsa del solito, soprattutto perché è stato necessario fare una rigorosissima selezione delle uve, per poter vinificare solo i grappoli migliori, i meglio maturi e privi di ogni tipo di marciume. Molto lavoro e attenzioni ci attendono ancora in cantina per poter portare a compimento i vini e siamo comunque convinti che ci saranno delle piacevoli e inaspettate sorprese...

Groppello sposa Valtènesi

pubblicato il 1 Settembre 2014
Nuova DOC Valtènesi Da oggi primo settembre 2014 siamo ufficialmente in uscita con la nostra prima annata di Valtènesi Doc annata 2013. Di fatto, il Valtènesi di Cantrina non è un nuovo prodotto, sostituisce, infatti, pari pari il Groppello: uguali le uve 100% Groppello, medesima veste grafica per l’etichetta (dove Valtènesi sostituisce il nome del vitigno Groppello), ma viene dato così maggior risalto al nome del territorio nel quale viviamo e produciamo i nostri prodotti. Ci vorrà solo un po’ di tempo per abituarsi al nuovo nome e diffondere il messaggio del territorio prima ancora che del vitigno.