Buongiorno a tutti,
è passato del tempo dall’ultima newsletter, le cose da fare sono sempre tante e l’annata che si è appena conclusa con la Vendemmia 2024 non è stata sicuramente delle più semplici da portare a casa, soprattutto per chi, come noi, sceglie di lavorare in regime biologico. I mesi passano e così ci troviamo solo ora a rendervi partecipi del nostro lavoro.
ANDAMENTO STAGIONALE
L’anno si è aperto con un inverno abbastanza “fresco”, considerando il riscaldamento globale a cui stiamo assistendo, con qualche gelata e piogge regolari che hanno dato avvio a un germogliamento primaverile tutto sommato regolare e non troppo anticipato rispetto agli anni scorsi. Le piogge primaverili sono state abbondanti dalla fine di aprile fino a tutti i mesi di maggio e giugno con eventi spesso estremi per durata e quantità delle precipitazioni, tanto da rendere difficile e snervante la gestione dei vigneti e la difesa delle viti dalle varie malattie fungine. Fortunatamente luglio e agosto successivi con sole e caldo continui, ci hanno aiutato molto a sistemare varie situazioni e a preparare al meglio le uve alla vendemmia che si è svolta regolarmente durante il mese di settembre e conclusa prima del ritorno di altre piogge torrenziali.
VENDEMMIA 2024
È stata quindi una vendemmia povera per quantità (abbiamo perso circa il 40% della produzione per la primavera avversa), ma facendo un lavoro di seria e attenta pulizia e selezione delle uve nelle settimane precedenti, la raccolta è stata sicuramente di buona qualità. Ora, a fermentazioni praticamente concluse, sono ancora in appassimento solo le uve per il Sole di Dario, possiamo dire che i vini rosa, così come i bianchi, sono veramente interessanti, puliti e tesi, caratteristiche che possiamo ritrovare anche nei rossi, forse meno potenti che in altre annate ma sicuramente in grado di rappresentare lo stile Cantrina.
NOVITÀ
La cantina si è arricchita di una nuova presenza, una “Tulip”, nuova botte in cemento dall’estetica accattivante e che già accoglie il nuovo Groppello 2024, materiale che nelle nostre intenzioni dovrebbe compiere al meglio il processo di affinamento di questo nobile e delicato vitigno. Nella prossima primavera completeremo l’impianto del nuovo vigneto iniziato lo scorso anno e da cui dovremmo cogliere i primi grappoli la prossima vendemmia 2025, in parte piantato con vitigni a bacca bianca e in parte a Groppello. Tra gli imbottigliamenti fatti nel 2024 (i vini rosa 2023 e il Sole di Dario 2021, il Groppello 2023, il Riné 2023 e il Nepomuceno 2021) merita una nota lo Zerdί 2021. Il vino è un po' più importante serio e speziato rispetto al passato e abbiamo così pensato di cambiare l’”abito” al nostro rebo, che si presenta ora più elegante in bottiglia borgogna e con una nuova etichetta.

PROSSIMI APPUNTAMENTI
Mercato dei Vignaioli Indipendenti a Bologna, saremo presenti al padiglione 29, stand A 42, nei giorni 22, 23, 24 novembre 2024.
REPORTAGE DI VENDEMMIA
A questo link è possibile rivivere qualche momento della vendemmia, chissà forse un giorno raccoglieremo tutto in un libro, parliamo di 20 anni di vendemmia.
Cristina e Diego
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