linea

il produttore racconta

Ancora sughero ma in futuro… chissà

pubblicato il 25 Febbraio 2015
Grazie per la partecipazione al sondaggio, le opinioni sono state tutte preziose e ci piace raccontarvi cosa abbiamo deciso sulla questione tappo a vite per Valtènesi (Groppello) e Riné. Nonostante la forte predominanza, da parte degli operatori del settore, di risposte a favore del tappo a vite, abbiamo capito che per Cantrina è ancora prematuro dotare buona parte della produzione di chiusura a tappo a vite. Cantrina, infatti, viene vista dalla maggior parte dei consumatori come l’azienda che produce vini di nicchia, una piccola produzione, ma di qualità. Nonostante tutti i punti a favore che una chiusura alternativa al sughero porterebbe, secondo il più diffuso modo di pensare, un vino considerato di qualità e soprattutto una produzione di poche bottiglie è più appropriato il tappo di sughero. Anche per la produzione di Riné 2014 e Valtènesi 2014, quindi, verranno utilizzati i classici tappi di sughero, chissà forse in un futuro… Per quanto riguarda il vino rosato Rosanoire proseguiamo felicemente con il tappo a vite! Vi ringraziamo ancora per il prezioso aiuto. Cristina e Diego

ProWein: è passato il primo giorno

pubblicato il 24 Marzo 2014
Tra la disperata ricerca di una connessione ad internet e la curiosità di una fiera completamente nuova per noi il primo giorno di ProWein è passato. Ho evitato di seguire la moda del momento, quindi nessun selfie, nella foto vedete l’impostazione dello stand di Merum dove siamo inseriti.

Il giovedì del Nepomuceno

pubblicato il 21 Marzo 2014
Nella fretta della partenza e nell’affastellarsi di scadenze e impegni, una sorpresa positiva fa proprio bene. Ieri La Stampa ha pubblicato un articolo di Paolo Massobrio dedicato a noi, ma soprattutto al Nepomuceno, che per anni è stato il vino “di punta” di Cantrina. “Nepomuceno è un vino perfetto”: sentirlo dire è proprio bello, perché la perfezione è il risultato di tanto lavoro e passione e anche del crederci. Ora mi preparo per Prowein, dove porto anche il “rustico” Groppello e vi lascio alla lettura dell’articolo.

Associazione Le Donne del Vino: un anno da Delegata di Lombardia

pubblicato il 16 Marzo 2014
Ho da pochi giorni concluso la mia esperienza come Delegata di Lombardia dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino e mi va di condividere con voi qualche pensiero su cosa significhi prendersi un impegno associativo quando si hanno responsabilità dirette in un’azienda come Cantrina.