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il produttore racconta

Ancora sughero ma in futuro… chissà

pubblicato il 25 Febbraio 2015
Grazie per la partecipazione al sondaggio, le opinioni sono state tutte preziose e ci piace raccontarvi cosa abbiamo deciso sulla questione tappo a vite per Valtènesi (Groppello) e Riné. Nonostante la forte predominanza, da parte degli operatori del settore, di risposte a favore del tappo a vite, abbiamo capito che per Cantrina è ancora prematuro dotare buona parte della produzione di chiusura a tappo a vite. Cantrina, infatti, viene vista dalla maggior parte dei consumatori come l’azienda che produce vini di nicchia, una piccola produzione, ma di qualità. Nonostante tutti i punti a favore che una chiusura alternativa al sughero porterebbe, secondo il più diffuso modo di pensare, un vino considerato di qualità e soprattutto una produzione di poche bottiglie è più appropriato il tappo di sughero. Anche per la produzione di Riné 2014 e Valtènesi 2014, quindi, verranno utilizzati i classici tappi di sughero, chissà forse in un futuro… Per quanto riguarda il vino rosato Rosanoire proseguiamo felicemente con il tappo a vite! Vi ringraziamo ancora per il prezioso aiuto. Cristina e Diego

Degustazione Il Vino e le Donne

pubblicato il 3 Marzo 2014
Vi informo del prossimo incontro con i vini di Cantrina presso il Ristorante Cappuccini Resortin Via Cappuccini, 54 a Cologne BS il giorno 07/03/14 alle ore 20:00, sarà una degustazione un po’ particolare con abbinamenti azzardati!

I miracoli del vino!

pubblicato il 5 Gennaio 2014
La sera del 28 dicembre ho partecipato a una degustazione organizzata in quel di San Zeno di Montagna  dall’amico Angelo Peretti, grande e appassionato conoscitore di vini, protagonisti i Bordeaux anni ’60, solo Saint-Emilion.

Al mercato dei vignaioli si ha l’opportunità di conoscere anche il più piccolo e semi sconosciuto produttore di vino…

pubblicato il 2 Dicembre 2013
Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre si è svolta all’Expo di Piacenza la terza edizione del Mercato dei Vignaioli Indipendenti (FIVI). L’impressione è che il numero di produttori presenti sia aumentato così come la presenza dei visitatori. Per noi non è tanto importante parteciparvi per realizzare una vendita fine a se stessa, quanto per rafforzare lo spirito di appartenenza all’associazione.