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il produttore racconta

Dopo Vinitaly

pubblicato il 14 Aprile 2014
Dopo Vinitaly Dopo qualche anno di pausa sono tornata a Vinitaly, all’interno dello stand del Consorzio Valtènesi. Premetto che l’ho fatto senza un approccio commerciale, ne ho fatto un investimento in termini di relazioni pubbliche e networking. Praticamente tutta la mia rete di relazioni nel settore è presente e quindi è stata un’ottima occasione per aggiornarci e rinsaldare il rapporto. Continuo comunque a pensare che Vinitaly non sia l’evento adatto per le piccolissime aziende di nicchia come la mia. Al contrario, quando la partecipazione è organizzata da un Consorzio, diventa interessante essere presenti, perché il territorio ha un valore maggiore rispetto la singola azienda.  Purtroppo, così come ricordavo negli anni scorsi , il Vinitaly ha sempre più l’aria di una fiera poco professionale e le persone che l’affollano sono per lo più gruppi organizzati di “festaioli”. Per gli operatori diventa difficile respirare, camminare e lavorare (anche connettersi e telefonare, a volte). Quando ci si riduce a questo c’è da chiedersi se valga la pena di arricchire costantemente le tasche dell’Ente Fiera di Verona. Ritroviamoci piuttosto in una piazza di città e diamogli definitivamente l’aspetto che ha assunto: una sagra. Il business facciamolo in un luogo più adatto!

Vendemmia 2019

pubblicato il 18 Novembre 2019
Vendemmia Cantrina 2019
Infine, è arrivato l’Autunno e la lunga estate calda 2019, prolungatasi fino ad Ottobre, è definitivamente alle spalle e fuori spesso il tempo invoglia a stare in casa (o in cantina) e aiuta a pensare… La stagione oramai alle spalle è stata, perlomeno nella nostra zona, una delle più strane e complicate degli ultimi anni per le bizze del tempo, avendo spesso dovuto affrontare fenomeni molto diversi tra loro e talvolta estremi: il freddo e le piogge che hanno coinciso con la fioritura della vite hanno diminuito già in partenza la produzione potenziale, ma il danno maggiore lo hanno fatto le due grandinate di giugno e di inizio agosto che alla fine hanno dimezzato la produzione.

Cantrina, una degustazione lunga vent’anni

pubblicato il 12 Giugno 2019
Cantrina Ventennale
Il 13 maggio scorso abbiamo voluto festeggiare il ventennale dell’azienda con una Verticale dedicata ai tre vini che hanno contraddistinto la produzione aziendale, dalla sua fondazione fino a oggi. Di ciascun abbiamo scelto i millesimi più rappresentativi dell’evoluzione negli uvaggi e nelle tecniche di produzione ed affinamento. RINE’ IGT BENACO BRESCIANO BIANCO (riesling renano, chardonnay, incrocio Manzoni) 1999 – 2002 – 2005 – 2008 – 2013 – 2017 La degustazione ha posto in evidenza il cambiamento nell’interpretazione del vino: da bianco di gran corpo, largo e granitico, a base di chardonnay e sostenuto dall’affinamento prolungato in piccole botti di rovere; a bianco più verticale con profumi di intensa e persistente freschezza (via via nelle annate lo spettro olfattivo del riesling e dell’incrocio Manzoni si sono fatte più evidenti) e un gusto più sfaccettato

Venti anni di Cantrina

pubblicato il 18 Febbraio 2019
Era il 1999 quando tra mille timori, tanto entusiasmo e un pizzico di incoscienza, decidemmo di portare avanti il progetto CANTRINA, quello che in primis fu il sogno del suo fondatore Dario Dattoli che fin dai primi anni novanta si era dedicato alla produzione di poche ma, curate bottiglie destinate all’autoconsumo nei numerosi ristoranti e locali di proprietà.