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il produttore racconta

Il Groppello 2015

pubblicato il 22 Ottobre 2015
Trent’anni più o meno che “vado” per vigne per professione e tanto mi è toccato aspettare per trovare del Groppello così bello!!! Già perché dovete sapere che l’uva Groppello, piantata per poco più di quattrocento ettari solo sulla sponda Bresciana del Lago di Garda, è una di quelle varietà difficili da coltivare: grappolo chiuso con gli acini serrati a “groppo” appunto, buccia sottile, spesso poco colorata, delicato equilibrio zuccheri/acidità, fanno sì che nelle annate anche discrete le uve fatichino a ben maturare e vadano incontro a marciumi di vario genere ben prima della raccolta.   Quest’anno invece l’eccezionalità di un’estate particolarmente calda, asciutta e ventilata, complice la refrigerante pioggia di inizio settembre, ha consentito di arrivare in vendemmia con delle uve perfette sotto ogni punto di vista.   Ripeto: mai a memoria ricordo del Groppello così. Di seguito qualche foto di caratteristici grappoli di Groppello Gentile e… Groppello di Mocasina. Diego

I migliori 100 vini rosa d’Italia

pubblicato il 20 Luglio 2020
Guida Slow Wine
E' uscita la nuova Guida 2020 di Slow Food Editore "I migliori 100 vini rosa d'Italia".

Ci mancate…

pubblicato il 24 Aprile 2020
Azienda Agricola Cantrina
La primavera è arrivata a Cantrina e ci stiamo godendo il risveglio della natura in un ambiente strano e silenzioso. Il nostro Paese sta affrontando un’importante emergenza ma ci auguriamo che stiate affrontando la situazione nel migliore dei modi possibili. La natura, però, non si ferma e per questo stiamo lavorando nel vigneto e in cantina per prepararvi un meraviglioso ritorno non appena sarà possibile. Ci sentiamo fortunati a poter passare la quarantena in un posto meraviglioso come Cantrina e per questo, vogliamo condividere con voi alcune foto del paesaggio nell’attesa di potervi accogliere e abbracciare di nuovo.

Riné e il tappo a vite

pubblicato il 13 Gennaio 2020
Cantrina - Riné tappo a vite
Nel prossimo mese di marzo usciremo con la nuova annata di Riné 2018, seconda annata BIO certificata, per la prima volta chiusa con il tappo a vite: vogliamo a tal proposito spendere ulteriori due parole riguardo a questo tipo di chiusura… Da ormai parecchi anni abbiamo scelto di usare il tappo a vite per il Rosanoire e dallo scorso anno anche per il neonato Valtènesi Chiaretto – da San Valentino disponibili i 2019 – trovando positivi riscontri in termini di serbevolezza, integrità e freschezza dei prodotti, soprattutto sul medio-lungo periodo, e con soddisfazione dei clienti, spesso stanchi di dover stappare bottiglie alterate da tappi non sempre perfetti.