Rischi del mestiere…
pubblicato il 7 Luglio 2014E’ arrivata, quest’anno è toccata a noi, purtroppo a Cantrina è giunta ciò che tutti i produttori ogni stagione temono, la grandine!
Dopo anni che non ci colpiva o ci aveva solo sfiorato, la “signora” ci ha fatto visita nella notte del 24 giugno interrompendo bruscamente una stagione che fin qui si presentava più che ottima: d’altra parte è un fatto ciclico e prima o poi doveva capitare anche a noi…
C’è voluto qualche giorno per recuperare le energie e la voglia di analizzare serenamente l’entità dei danni, che per ora sembrano limitati ad una perdita di quantità, “solo” un 30/40% della produzione.
Confidiamo infatti che la precocità della grandinata non comprometta la qualità, essendo l’uva in una fase ancora erbacea e mancando ancora due mesi buoni alla raccolta: chissà che addirittura questo indesiderato “dirado” naturale non sia auspicio per una ottima vendemmia si sa molto spesso la Natura quel che da una parte toglie dall’altra dà.
In questi momenti, dopo i primi giorni di delusione e comprensibile scoramento, a noi non resta altro che rimboccarci le maniche, abbassare la testa sul nostro lavoro impiegando ancora più cura in ogni fase della produzione.
Abbiamo scelto di fare il mestiere del vignaiolo perchè è il più bello del mondo, abbiamo scelto di lavorare sotto il sole e la pioggia, nel buono e il cattivo tempo, quanto accaduto fa parte dei rischi del mestiere…